I LUOGHI DEL VENTO
Ottobre 2022. Opere in 81 fotografie e 9 video
Il progetto parte come ricerca fotografica per la mappatura dei luoghi del vento lungo il litorale laziale ed è integrata, in fase di scatto, da registrazioni audio e riprese video inserite poi nel progetto in un'ottica multimediale. Il vento, soggetto metaforico del progetto, funge da ponte di connessione visivo-uditivo tra la realtà e la propria interiorità. Un discorso critico-dialettico rispetto al sovraccarico visivo-uditivo che caratterizza il nostro secolo. Il vento racconta del banalismo quotidiano e mira ad evocare immagini e memorie metafisiche. Il vento, al pari dei sentimenti, non si vede se non nell'interazione con l'uomo o l'ambiente circostante e attraverso gli effetti che da esso ne derivano. Il vento, quindi, quale custode privilegiato della casualità, dell'irreversibilità, della fluidità, della mutevolezza, dell'elasticità e della creatività dl tempo: capace di agire solo attraverso il tempo.

Attivare l'audio manualmente cliccando in basso a destra nel video







